Per il quinto anno consecutivo, Wella – tra i principali attori del mercato professionale dell’haircare – torna a Montecitorio per mettere a sistema diverse iniziative politiche che verranno portate avanti nei prossimi mesi per sostenere e valorizzare la categoria dei parrucchieri. Un settore strategico, profondamente radicato nel tessuto sociale ed economico italiano, oggi al centro di una trasformazione strutturale accelerata da intelligenza artificiale, innovazione e sostenibilità. Un contesto competitivo ma ricco di opportunità, in cui anche le istituzioni sono sempre più attive nel supportare e riconoscere questo cambiamento, contribuendo a promuovere la crescita del comparto.
Dopo la presentazione nel gennaio 2024 del disegno di legge n. 993 di iniziativa della senatrice Tilde Minasi è infatti proseguita l’attività di studio e progettazione per la regolazione del settore, attraverso un secondo disegno di legge n. 1035, sostenuto dalle diverse associazioni del comparto, a firma del senatore Ancorotti – che divenuto testo base – ha accorpato quello della senatrice Minasi.
La quinta edizione di “Arti e professioni dell’eccellenza italiana – Premio Wella ai migliori saloni italiani”, in programma il 21 maggio a Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati, rappresenta un’importante occasione per promuovere i diversi interventi istituzionali volti a migliorare la flessibilità, la qualità e la tutela della professione di Parrucchiere e per rilanciare e portare all’attenzione pubblica un settore strategico: l’industria dell’acconciatura, seconda categoria artigianale in Italia per fatturato e occupazione dopo l’edilizia. All’evento parteciperanno i vertici di Wella Company, rappresentanti del Parlamento e una numerosa delegazione di acconciatori, a conferma della rilevanza e del riconoscimento istituzionale del comparto.
«Il settore dell’acconciatura rappresenta un patrimonio professionale e culturale del nostro Paese, che merita di essere riconosciuto, tutelato e valorizzato. Come azienda da sempre vicina agli operatori del settore, da molti anni siamo in prima linea nel portare avanti attivamente istanze a favore della categoria come la proposta di un albo professionale, la richiesta di riduzione dell’Iva fino all’idea di creare un percorso formativo strutturato per i giovani che scelgono questa strada. – commenta Athina Nikolaidou, general manager Italy & Greece Wella Company -. Riteniamo fondamentale il confronto costante tra imprese, associazioni di categoria e istituzioni, per costruire insieme un futuro più solido e qualificato per tutta la filiera».
L’attuale disegno di legge contempla interventi su lavoro a domicilio, formazione, affitto di poltrona e responsabile tecnico professionale.