“Per servire il suo Paese, il presidente Biden dovrebbe lasciare la corsa”: e’ il titolo dell’editoriale del board del New York Times dopo la disastrosa performance di Biden nel confronto con Trump. Su X la rappresentanza dell’Iran all’Onu avverte che se Israele attacca il Libano ci sarà il “pieno coinvolgimento di tutti i fronti della resistenza”.

  • Ucraina: Mosca, “5 civili uccisi da drone ucraino nella regione di Kursk, 2 erano bimbi”

    E’ di almeno cinque morti, compresi due bambini, il bilancio delle persone rimaste uccise in un attacco di un drone che ha colpito la regione russa di Kurk, un’operazione attribuita agli ucraini dalle autorità locali. “Nella notte un drone ucraino ha attaccato un edificio residenziale nella località di Gorodishche, nel distretto di Rylsky – afferma via Telegram il governatore della regione Alexey Smirnov – Cinque persone, compresi due bambini piccoli, sono state uccise nell’attacco”. Le vittime erano tutte della stessa famiglia e altri due parenti, aggiunge nella denuncia rilanciata dall’agenzia russa Tass, sono ricoverati in ospedale “in gravi condizioni”.

  • Iran al voto, Pezeshkian e Jalili in testa

    Gli ultimi risultati dello spoglio dei voti delle elezioni presidenziali tenute ieri in Iran vedono in testa il riformista Massoud Pezeshkian e il fondamentalista Saeed Jalili, rispettivamente con 5.354.000 e 4.875.269 voti: lo ha reso noto questa mattina il portavoce del Comando elettorale statale, Mohsen Eslami, citato dall’Irna. Secondo l’agenzia di stampa Tasnim, vicina alle Guardie Rivoluzionarie, finora il 40% degli aventi diritto al voto ha partecipato alle elezioni, con Pezeshkian che ha ottenuto il 42,6% e Jalili il 38,8% dei voti.

  • Iran, guerra di annientamento se Israele attacca il Libano

    In caso di attacco israeliano al Libano l’Iran inizierà una “guerra di annientamento” contro il “regime sionista”: è allo studio il “pieno coinvolgimento di tutti i fronti della resistenza”. Lo scrive su X la rappresentanza dell’Iran all’Onu. “Nonostante l’Iran consideri la propaganda del regime sionista sull’intenzione di attaccare il Libano una guerra psicologica, se lanciasse un’aggressione militare su vasta scala, inizierà una guerra di annientamento. Tutte le opzioni, compreso il pieno coinvolgimento di tutti i fronti della Resistenza , sono sul tavolo”, si legge nel messaggio.

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