Domani,lunedì 19 maggio, il presidente Usa Donald Trump parlerà al telefono con il presidente russo Vladimir Putin, oltre che con il leader ucraino Volodymyr Zelensky e con vari Paesi membri della Nato per discutere di come fermare la guerra in Ucraina. “Speriamo che sia una giornata produttiva, che ci sia un cessate il fuoco e che questa guerra molto violenta, una guerra che non sarebbe mai dovuta accadere, finisca. Dio ci benedica tutti!!!“, ha scritto in un post su Truth Social.
Intanto prosegue la pressione militare russa sull’Ucraina, a pochi giorni dalla conclusione del primo round dei colloqui di pace tra russi e ucraini ospitati a Istambul, in Turchia. Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa sull’Ucraina un record di 273 droni di vario tipo, inclusi i kamikaze Shahed: lo ha reso noto siu Telegram l’Aeronautica militare di Kiev, aggiungendo che 88 sono stati abbattuti e 128 droni-esca sono caduti in zone aperte. I velivoli senza pilota intercettati sono stati distrutti nell’est, nel nord e nel centro del Paese. Nell’attacco sono state colpite le regioni di Kiev, Dnipropetrovsk e Donetsk. Il record precedente risale alla notte del 23 febbraio scorso, quando i russi attaccarono con missili balistici e 267 droni.