Poco dopo la mezzanotte un attacco russo con droni e missili a colpito la capitale Kiev. Da quel momento si aggiornano vittime e feriti. Continua a salire il bilancio, arrivando ad almeno nove morti e 70 feriti. Lo rendono noto funzionari ucraini, citati dai media locali. Un bambino di 3 anni è stato ricoverato in ospedale ma in tutto sono stati coinvolti nelle esplosioni 6 bambini.
Nella notte anche la seconda città più grande dell’Ucraina, Kharkiv, è stata oggetto di un attacco missilistico, ha dichiarato il sindaco Ihor Terekhov su Telegram. Ha aggiunto che sono state udite diverse esplosioni in città, frequente bersaglio degli attacchi russi.
Gli attacchi avvengono a poche ore di distanza dalle dichiarazioni del presidente Donald Trump, che ha accusato Volodymyr Zelensky di aver danneggiato i negoziati di pace, dopo che il presidente ucraino ha escluso il riconoscimento del controllo russo sulla Crimea.
Intanto i negoziati ieri sembrano essersi fermati dopo che il vertice a Londra è stato rimandato. Trump parlando ai reporter, ha detto: «Non ho preferenze. Non voglio averne. Voglio solo concludere un accordo. Voglio salvare le loro vite».