Timbaland ha deciso di abbracciare del tutto l’intelligenza artificiale. Il celebre produttore e rapper americano ha annunciato la nascita di TaTa, la prima artista creata interamente da una piattaforma AI. TaTa è una ragazza dai tratti orientali, capelli rosa e un futuro tutto da generare. Non è una semplice voce generata e virtuale: per Timbaland è una vera artista, con una sua personalità e una sua storia: una A-pop. La voce è nata durante una sessione su Suno, una piattaforma che genera musica tramite prompt testuali. Lì, Timbaland ha ascoltato qualcosa che lo ha colpito, dopo alcune sessioni, fra migliaia di voci generate.
Dalla collaborazione con Suno alla nascita di Stage Zero
Timbaland non è nuovo all’uso dell’AI in musica: da anni sperimenta con Suno, e dal 2024 è anche partner strategico della piattaforma. Insieme hanno lanciato Love Again, brano pubblicato in pre-release esclusiva sul sito di Suno. Ma il vero salto arriva con la fondazione di Stage Zero, la nuova società di Timbaland che punta a creare artisti artificiali. La voce, l’immagine, il carattere e l’intera produzione musicale: tutto viene progettato e generato. TaTa è la prima creatura di questa visione. Non ha ancora pubblicato un singolo ufficiale, ma il debutto è previsto a breve. Timbaland parla di lei come di un’artista capace di imparare, evolversi e vivere di musica. Non un avatar qualsiasi, ma una figura in grado di stabilire un legame reale fra lei e i suoi futuri fan.
L’industria musicale tra rivoluzione e rischio
L’AI sta cambiando le regole del gioco. Le etichette discografiche possono ora creare artisti su misura, modellati sulle tendenze e sui gusti del pubblico. È un’opportunità enorme: più accesso alla creazione musicale, costi ridotti, maggiore sperimentazione. Ma non mancano i rischi. L’originalità è più difficile da definire, copiare stili è facilissimo e la quantità rischia di prevalere sulla qualità. Già all’interno dei concerti l’AI sta prendendo piede nella parte visual, ma siamo assai vicini a ologrammi e voci digitali. Intanto, Timbaland ha fatto la sua scelta: guidare e cavalcare l’innovazione invece di temerla. Con TaTa e Suno, prova a dimostrare che l’intelligenza artificiale può essere uno strumento creativo, non una minaccia, un modo per espandere la creatività umana.
