Viaggiatori a rischio per il nuovo sciopero del personale di Fs. L’agitazione parte da stasera alle 21 e durerà fino alle 21 di domenica, spiegava il gruppo in una nota. Gli scioperi, proclamati da alcune sigle sindacali autonome, (Cub Trasporti, Sgb e Usb) “potrebbero avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni Regionali di Trenitalia. Gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine degli scioperi”. L’agitazione sindacale – spiega Trenitalia – può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. I viaggiatori potranno richiedere il rimborso del biglietto secondo quanto previsto dalle Condizioni Generali di Trasporto di ciascun vettore, consultabili sul sito delle singole Imprese Ferroviarie. Informazioni su collegamenti e servizi attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità, sito trenitaliatper.it, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e presso il personale di assistenza clienti. Restano garantite alcune corse nazionali e i treni regionali negli orari più utilizzati dai pendolari, tra le 6 e le 9 e tra le 18 e le 21.
Pompieri in agitazione a Torino
Sempre oggi anche i vigili del fuoco di Torino scioperano con un presidio di fronte al comando provinciale di corso Regina Margherita. Le ragioni dello sciopero – spiega il sindacato territoriale di Uilpa Vvff – sono legate prevalentemente alla mancanza di personale (circa 150 unità) del ruolo operativo di tutte le qualifiche (vigili, qualificati, funzionari) e del ruolo amministrativo. “La mancanza di personale costringe ad effettuare turni di rientro in straordinario per coprire il servizio mettendo a rischio la salute dei lavoratori”, si spiega in una nota in cui si evidenzia che “il Dirigente del comando ha ridotto il servizio di soccorso della città metropolitana di Torino ai minimi termini senza possibilità di turnover delle squadre in caso di grossi interventi. Le ferie programmate del personale sono continuamente revocate all’ultimo minuto per poi essere date d’ufficio nei momenti di più calma (apparente) considerando che i vvf di Torino fanno oltre 20mila interventi l’anno”.