Il boia colpisce in Alabama, dove Kenneth Smith è stato giustiziato con l’azoto. È la prima volta che tale controversa tecnica viene usata negli Stati Uniti per una condanna a morte da quando è stata introdotta l’iniezione letale nel 1982. Smith è stato dichiarato morto alle 20:25 locali, dopo che l’esecuzione è stata rimandata di alcune ore per attendere l’esito dell’ultimo appello alla Corte suprema americana.
Smith era stato condannato a morte per il suo ruolo in un omicidio su commissione del 1988 ed era sopravvissuto a un primo tentativo dell’Alabama di giustiziarlo tramite iniezione letale nel 2022. Giovedì 25 gennaio la Corte Suprema degli Usa aveva respinto il suo appello dell’ultimo minuto per fermare l’esecuzione, dopo aver rifiutato la stessa richiesta mercoledì.
In una conferenza stampa dopo l’esecuzione, il commissario del Dipartimento penitenziario dell’Alabama, John Hamm, ha detto che l’azoto è rimasto in funzione per circa 15 minuti. In un rapporto congiunto, testimoni dei media hanno affermato che Smith ha rilasciato una lunga dichiarazione prima di morire, dicendo: «Stasera l’Alabama ha fatto sì che l’umanità facesse un passo indietro. Me ne vado con amore, pace e luce, grazie per avermi supportato, vi amo tutti».