Huawei Technologies prevede una crescita dei ricavi di circa il 9% nel 2023, a testimonianza del ritorno dell’azienda a un andamento più normale dopo anni di sanzioni statunitensi.
Il gigante cinese dell’hardware ha dichiarato in una nota venerdì che prevede un fatturato annuo di 700 miliardi di yuan, pari a circa 98 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 642 miliardi di CNY del 2022.
Il presidente a rotazione dell’azienda, Ken Hu, ha dichiarato nella nota che il business delle infrastrutture di telecomunicazione è rimasto solido e il business dei dispositivi, che comprende gli smartphone, ha superato le aspettative grazie alla ripresa delle spedizioni su larga scala di dispositivi intelligenti.
Ad agosto, Huawei ha ripreso a vendere smartphone con i propri chip che rendono possibili connessioni dati ultraveloci. L’azienda aveva sofferto in questo settore a causa dei controlli sulle esportazioni statunitensi che limitavano l’accesso ai chip avanzati e ad altre tecnologie.
Per il prossimo anno, Hu ha chiesto di intensificare gli sforzi nel segmento dei dispositivi premium, in cui l’azienda compete con Apple, l’attuale leader degli smartphone premium in Cina.