Close Menu
Sole GuardianoSole Guardiano
  • Notizie Locali
  • Mondo
  • Politica
  • Finanza
  • Società
  • Salute
  • Sport
  • Vita
  • Tecno
  • Altri Argomenti
    • Spettacolo
    • Viaggio
    • Ambiente
    • Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Le notizie più importanti

Antonello Venditti: “Con mio padre ci siamo chiariti prima della morte. Mia madre ricatti emotivi”

18 Maggio 2025

In arrivo borse di ricerca a laureati under 36 per la digitalizzazione di musei e istituti della cultura

18 Maggio 2025

Mara Venier in lacrime a “Domenica In”: “È l’ultima stagione, mio marito non è stato bene”

18 Maggio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
Tendenza
  • Antonello Venditti: “Con mio padre ci siamo chiariti prima della morte. Mia madre ricatti emotivi”
  • In arrivo borse di ricerca a laureati under 36 per la digitalizzazione di musei e istituti della cultura
  • Mara Venier in lacrime a “Domenica In”: “È l’ultima stagione, mio marito non è stato bene”
  • Indagini sul caso Poggi: interrogatorio cruciale e nuovi elementi emergono
  • Iran determinato ad arricchire uranio: minaccia di proseguire senza accordi. Usa: non lo accetteremo mai
  • Sciopero personale del gruppo Fs il 23 maggio
  • Romania, exit poll: in vantaggio europeista Nicusor Dan
  • Meloni incontra Zelensky alla messa di Papa Leone XIV, poi a Chigi con Vance e von der Leyen
  • Pubblicizza
  • Contatto
  • Termini
Facebook X (Twitter) Instagram
Sole GuardianoSole Guardiano
  • Notizie Locali
  • Mondo
  • Politica
  • Finanza
  • Società
  • Salute
  • Sport
  • Vita
  • Tecno
  • Altri Argomenti
    • Spettacolo
    • Viaggio
    • Ambiente
    • Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Notiziario
Sole GuardianoSole Guardiano
Home » Spese difesa, ecco quanto aumenta il debito se l’Italia apre alla proposta Ue sulla flessibilità
Notizie Locali

Spese difesa, ecco quanto aumenta il debito se l’Italia apre alla proposta Ue sulla flessibilità

Sala NotizieBy Sala Notizie18 Aprile 20253 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

Di che cosa si tratta

La clausola di salvaguardia nazionale permette agli Stati membri di superare per un importo fino a 1,5 punti percentuali del prodotto interno lordo all’anno nel 2025-2028 i limiti della spesa netta stabiliti dal Consiglio europeo se questi sono usati per finanziare un aumento della spesa per la difesa.

Da dove parte l’Italia

Attualmente, spiega l’Upb, la spesa per la difesa dell’Italia si attesta all’1,2 per cento del Pil nel 2023 secondo la classificazione COFOG (la classificazione della spesa pubblica), e all’1,5 per cento nel 2024 secondo quella dell’Alleanza Atlantica.

Lo scenario in caso di utilizzo parziale della flessibilità

Le simulazioni dell’Ufficio parlamentare di bilancio stimano un aumento del debito di 0,7 punti percentuali fino al 137,3 del Pil nel 2028 con un utilizzo parziale (0,25 punti percentuali di Pil nel 2025 e 0,5 nel 2026-28) della flessibilità.

… e quello in caso in cui viene raggiunto il livello massimo consentito

Invece, con un aumento graduale della spesa fino alla massima flessibilità consentita, pari a 1,5 per cento nel 2028, il debito salirebbe a 137,7 per cento e porterebbe a un peggioramento della dinamica negli anni successivi, con il rapporto debito/Pil che tornerebbe a crescere dopo il 2031. L’impatto economico positivo di questi aumenti di spesa dipende dalla composizione della spesa stessa e dal grado di attivazione della domanda interna, ma il moltiplicatore di tali interventi è stimato inferiore a uno. Dopo il 2031, la progressiva riduzione della componente ciclica del saldo primario, dovuta all’ipotesi di chiusura dell’output gap, e l’incremento delle spese connesse all’invecchiamento della popolazione, determinerebbero un graduale aumento del disavanzo complessivo che, a partire dal 2034, tornerebbe ad attestarsi stabilmente al di sopra della soglia del 3%.

Bankitalia: dopo l’invasione dell’Ucraina l’Italia non ha aumentato la spesa per la difesa

Andrea Brandolini, vice capo del Dipartimento di economia e statistica della Banca d’Italia ha spiegato, in occasione dell’intervento in audizione sul Documento di finanza pubblica 2025 davanti alle commissioni congiunte Bilancio di Camera e Senato, che «la spesa per la difesa in rapporto al Pil in Italia è gradualmente scesa a partire dagli anni successivi alla fine della guerra fredda e, in base alle più recenti stime della Nato (quelle del 17 giugno 2024, ndr.), lo scorso anno era pari all’1,5 per cento del Pil, inferiore al livello del 2 per cento concordato nel 2014 dai partecipanti all’Alleanza atlantica. Questa tendenza – ha aggiunto – ha riguardato anche le altre principali economie dell’area dell’euro, che hanno però aumentato la spesa, a differenza dell’Italia, dopo l’invasione dell’Ucraina. Nel 2024 la quota di paesi della Ue membri della Nato con una spesa inferiore all’obiettivo minimo concordato è scesa a circa un terzo (da quattro quinti nel 2021)».

Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

Related Articles

In arrivo borse di ricerca a laureati under 36 per la digitalizzazione di musei e istituti della cultura

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Indagini sul caso Poggi: interrogatorio cruciale e nuovi elementi emergono

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Sciopero personale del gruppo Fs il 23 maggio

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Papa, la diplomazia di Leone XIV: dialogo ma senza sconti

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Crisi in Friuli-Venezia Giulia: assessori Lega rimettono deleghe, tensioni nella maggioranza

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Elezioni, seggi aperti per il ballottaggio a Bolzano e Merano

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Scelti Dall'editore

In arrivo borse di ricerca a laureati under 36 per la digitalizzazione di musei e istituti della cultura

18 Maggio 2025

Mara Venier in lacrime a “Domenica In”: “È l’ultima stagione, mio marito non è stato bene”

18 Maggio 2025

Indagini sul caso Poggi: interrogatorio cruciale e nuovi elementi emergono

18 Maggio 2025

Iran determinato ad arricchire uranio: minaccia di proseguire senza accordi. Usa: non lo accetteremo mai

18 Maggio 2025

Articoli Recenti

Sciopero personale del gruppo Fs il 23 maggio

18 Maggio 2025

Romania, exit poll: in vantaggio europeista Nicusor Dan

18 Maggio 2025

Meloni incontra Zelensky alla messa di Papa Leone XIV, poi a Chigi con Vance e von der Leyen

18 Maggio 2025
Sole Guardiano
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest Vimeo YouTube
  • Politica sulla riservatezza
  • Termini e Condizioni
  • Pubblicizza
  • Contatto
© 2025 Sole Guardiano. Tutti i diritti riservati.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.