Sono già 3.850 le candidature arrivate in poco più di 24 ore dall’annuncio da parte di Webuild dell’avvio della selezione per le prime assunzioni legate alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. A quanto si è apprende, il sito ufficiale del gruppo ha registrato «oltre 50.000 accessi da ieri», dato che «testimonia l’enorme interesse» per il progetto, considerato tra i più strategici per il rilancio infrastrutturale del Paese.
La nota stampa diffusa il 24 ottobre ha confermato che è in corso la raccolta di candidature per posizioni per staff e operai destinati ad Eurolink, il consorzio guidato da Webuild incaricato della realizzazione dell’opera, spiegano le fonti. In attesa della decisione finale della Corte dei Conti, si accelera quindi sul fronte delle risorse umane, puntando a formazione e assunzioni per costruire una squadra di professionisti e giovani talenti pronti a contribuire a un’opera «che cambierà il volto del Mezzogiorno e del Paese intero», sottolineano dall’azienda.
Come avanzare la candidatura
Le candidature per le assunzioni da parte di Eurolink dovranno essere inviate a https://www.webuildgroup.com/ponte-sullo-stretto/posizioni-aperte-eurolink. Si accelera dunque sul fronte delle risorse umane, puntando a formazione e assunzioni per costruire una squadra di professionisti e giovani talenti pronti a contribuire a un’opera che, nei piani del Governo, cambierà il volto del Mezzogiorno e del Paese intero.
Il sistema di scuole di “Cantiere Lavoro Italia”
Per supportare la realizzazione di questo progetto Webuild fa perno sul sistema di scuole di “Cantiere Lavoro Italia” che coinvolge operai e impiegati nei percorsi di inserimento al lavoro, specializzazione e sviluppo delle competenze. Un investimento concreto nella formazione, nel lavoro e nello sviluppo delle comunità.
La Corte dei conti non dà il via libera
Nelle ultime ore la Corte dei conti non ha dato il via libera al progetto e ha chiamato in causa la decisione del collegio. Nel documento di 23 pagine, firmato dal magistrato istruttore della Sezione di controllo di legittimità, si chiede che la delibera Cipess n. 41/2025, quella che approva il progetto definitivo del Ponte e assegna anche risorse del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027, sia sottoposta a un esame collegiale prima della registrazione.








