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Moms for Liberty, il gruppo che strizza l’occhio ai repubblicani Usa
I principali candidati repubblicani alla Casa Bianca hanno partecipato al congresso nazionale del gruppo fondato nel 2021 da Tiffany Justice, Tina Descovich e Bridget Ziegler, membri di differenti consigli scolastici della Florida. Secondo i critici l’organizzazione ‘cerca di minare l’istruzione promuovendo una propaganda di cospirazione contro la comunità LGBTQ+’. A muovere Moms for Liberty è la richiesta di dare ai genitori voce in capitolo sui programmi scolastici quando si parla di razza, genere e sessualità
Non è ancora chiaro se possa avere un reale impatto sulle elezioni presidenziali del 2024, ma l’appoggio del gruppo Moms for Liberty (Mamme per la Libertà) fa sicuramente gola ai candidati repubblicani che aspirano alla Casa Bianca. Tanto che molti di loro – da Donald Trump a Ron DeSantis e Nikki Haley – hanno partecipato alla conferenza nazionale dell’organizzazione. Ma chi sono le Moms for Liberty?
Bollata da alcuni come un’associazione “estremista” dedita a diffondere “messaggi anti-inclusione e di odio”, Moms for Liberty non esisteva fino a tre anni fa. Ora è uno dei protagonisti del movimento conservatore che dilaga negli Stati Uniti e che punta a cambiare il mondo dell’istruzione fermando “l’indottrinamento” democratico nelle scuole. A muovere Moms for Liberty è la richiesta pressante di dare ai genitori una voce nell’elaborazione dei programmi scolastici quando si parla di razza, genere e sessualità
Moms for Liberty è nata come organizzazione senza scopo di lucro nel 2021 dall’iniziativa di Tiffany Justice (nella foto), Tina Descovich e Bridget Ziegler, tutte membri di differenti consigli scolastici della Florida. Il gruppo – che chiede “educazione e responsabilizzazione dei genitori per difendere i propri diritti genitoriali” – inizialmente si è opposto alle restrizioni legate alla pandemia