Le esequie del Papa emerito Joseph Ratzinger, oltre al pontefice Francesco, hanno visto la partecipazione di 130 cardinali, più di 400 vescovi e 3.700 sacerdoti. Tra i porporati che hanno officiato il funerale insieme a Bergoglio anche Giovan Battista Re, decano del Collegio cardinalizio, originario di Borno, nel Bresciano e, nel gergo, il celebrante.
La partecipazione al conclave degli ultimi due papi
Il cardinale ha partecipato al conclave del 2005 che ha eletto papa Benedetto XVI e poi anche al conclave del 2013 che ha eletto papa Francesco. Classe 1934, nato e cresciuto in Valcamonica, dal 2020 è decano del Collegio cardinalizio, prefetto emerito della Congregazione dei vescovi e presidente emerito della Pontificia commissione per l’America Latina.
ll rientro in Vaticano negli Anni 70
Entrato in seminario a 11 anni nel 1945, fu ordinato sacerdote nel 1957. Trasferito a Roma per proseguire gli studi, si è laureato in Diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana. È stato docente al seminario di Brescia e vicario cooperatore nella parrocchia di San Benedetto, è stato a Panama e in Iran. È tornato in Vaticano negli Anni 70 e nel 1979 è stato nominato assessore della Segreteria di Stato da papa Giovanni Paolo II. “La sua collaborazione con il papa è stata continua”, è quanto ha fatto sapere la Santa Sede, “come sostituto della Segreteria di Stato, ha accompagnato Giovanni Paolo II in numerosi viaggi in Italia e all’estero. In occasione della breve visita a Borno, il 19 luglio 1998, papa Giovanni Paolo II si rivolse a lui chiamandolo stretto, carissimo e fedelissimo collaboratore”.
