Come può essere applicata l’intelligenza artificiale nelle attività d’impresa? E quale miglioramento possono garantire? Rispondere a queste domande è l’obiettivo del progetto sviluppato dall’Università Liuc con il contributo di Confindustria Varese.
«Il progetto – racconta Tommaso Rossi, direttore della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’i–FAB della Liuc – ha previsto una specifica formazione dei dirigenti sul tema dell’Intelligenza Artificiale e, soprattutto, lo sviluppo in ciascuna azienda di un’applicazione prototipale basata sull’AI che consentisse di sperimentare i benefici che questa tecnologia può portare all’interno dei processi aziendali. Per ridurre l’AI divide tra grandi imprese e PMI, lo sviluppo di queste applicazioni è stato portato avanti usando hardware il più possibile economici e a scaffale».
Proprio l’i-Fab, la fabbrica simulata nata all’interno dell’Università, ha avuto un ruolo centrale nel progetto che è stato anche l’occasione per illustrare il ruolo dell’Istituto Italiano di Intelligenza Artificiale per l’Industria (Fondazione AI4Industry), istituito dal Governo nel 2024, e per approfondire gli usi della robotica che l’Intelligenza Artificiale abilita (o abiliterà) e che sono oggetto di ricerca da parte della Scuola Superiore Sant’Anna.
Undici le imprese della provincia di Varese, sia Pmi che grandi aziende, coinvolte nell’iniziativa: nell’ambito della computer vision si tratta di Carl Zeiss Vision, BDG-El, Prealpi, ACSA Steel Forgings; nell’ambito degli agenti hanno invece partecipato Fiamma, Eurojersey, Fogliani e Carl Zeiss X-Ray; infine, nell’ambito del Data Mining, Simplas, Slimpa-Kone, LATI Industria Termoplastici Spa.
«Nello sviluppo tecnologico dell’Intelligenza Artificiale – spiega Luca Donelli, vicepresidente di Confindustria Varese – l’Europa deve trovare il proprio ruolo. Un aspetto che sarà sempre più strategico è quello dell’applicazione di tali tecnologie IA nella produzione industriale, nella ricerca e sviluppo, nel ripensamento di prodotti e dei processi a supporto del lavoro delle persone. È su questo che dobbiamo investire. Sia come imprese e, ancor di più, come filiere produttive manifatturiere. Ne abbiamo tutte le competenze e le capacità. Anche sul territorio. Il nostro impegno è quello di supportare l’innovazione e la competitività delle imprese di ogni settore e dimensione, anche attraverso strumenti di finanziamento mirati all’adozione di tecnologie avanzate. Vogliamo aiutare le imprese a cogliere ogni opportunità. Come avvenuto di recente con Servizi Confindustria Varese che, insieme a Liuc, che attraverso un finanziamento di Fondirigenti, ha affiancato le undici aziende del territorio aiutandole a innovare in questi ambiti».