Close Menu
Sole GuardianoSole Guardiano
  • Notizie Locali
  • Mondo
  • Politica
  • Finanza
  • Società
  • Salute
  • Sport
  • Vita
  • Tecno
  • Altri Argomenti
    • Spettacolo
    • Viaggio
    • Ambiente
    • Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Le notizie più importanti

Polonia, rimandata al ballottaggio la scelta tra europeisti e nazionalisti

19 Maggio 2025

Merano, Zeller batte Dal Medico: 57,4% dei voti contro il 42,6% del sindaco uscente

19 Maggio 2025

Claudio Corrarati sindaco di Bolzano, il centrodestra alla guida della città dopo 20 anni

19 Maggio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
Tendenza
  • Polonia, rimandata al ballottaggio la scelta tra europeisti e nazionalisti
  • Merano, Zeller batte Dal Medico: 57,4% dei voti contro il 42,6% del sindaco uscente
  • Claudio Corrarati sindaco di Bolzano, il centrodestra alla guida della città dopo 20 anni
  • Antonello Venditti: “Con mio padre ci siamo chiariti prima della morte. Mia madre ricatti emotivi”
  • In arrivo borse di ricerca a laureati under 36 per la digitalizzazione di musei e istituti della cultura
  • Mara Venier in lacrime a “Domenica In”: “È l’ultima stagione, mio marito non è stato bene”
  • Indagini sul caso Poggi: interrogatorio cruciale e nuovi elementi emergono
  • Iran determinato ad arricchire uranio: minaccia di proseguire senza accordi. Usa: non lo accetteremo mai
  • Pubblicizza
  • Contatto
  • Termini
Facebook X (Twitter) Instagram
Sole GuardianoSole Guardiano
  • Notizie Locali
  • Mondo
  • Politica
  • Finanza
  • Società
  • Salute
  • Sport
  • Vita
  • Tecno
  • Altri Argomenti
    • Spettacolo
    • Viaggio
    • Ambiente
    • Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Notiziario
Sole GuardianoSole Guardiano
Home » Le disdette last minute rovinano il Ponte di Pasqua
Finanza

Le disdette last minute rovinano il Ponte di Pasqua

Sala NotizieBy Sala Notizie22 Aprile 20253 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

Le aspettative erano alte e poteva andare meglio. Il bilancio del primo ponte di primavera non entusiasma gli imprenditori dell’industria dell’ospitalità anzi lascia dell’amaro in bocca nonostante l’ottimismo iniziale. A sparigliare i conti è stato il meteo con un’Italia colpita dal maltempo che qua e la concedeva una tregua ma portava disdette last minute. Sotto le aspettative il bilancio del Ponte in Valle d’Aosta, Liguria e Toscana, regioni che hanno sofferto un calo degli arrivi rispetto alle previsioni. Bene Emilia-Romagna (+20% rispetto alle previsioni), la Campania e la Capitale.

Particolarmente critica la situazione per gli albergatori della Valle d’Aosta colpita duramente dal maltempo. «Sul fondo valle c’erano alberghi che sarebbero stati pieni per due o tre giorni e che invece hanno visto dal 50% al 70% di annullamenti. Ma la situazione è tutta in divenire, molti hanno avuto diverse disdette, aspettiamo la fine di aprile per vedere come andranno i prossimi ponti» commenta Luigi Fosson, presidente dell’Adava, l’associazione degli albergatori della Valle d’Aosta.

«Per il ponte il tasso di occupazione negli hotel in Liguria è la 65-70%, dipende dalla provincia e dalla classificazione degli hotel, mentre le previsioni erano molto positive con l’85% di tasso di occupazione – spiega Aldo Werdin, presidente Federalberghi Liguria -. Con la clientela italiana la Pasqua è andata così così. Ci sono anche state delle partenze anticipate per timore del controesodo in autostrada mentre gli arrivi dall’estero, da Francia, Svizzera, Usa oltre a qualche russo che vive in Europa occidentale hanno tenuto, sono state confermate».

Dalla vicina Toscana anche Danie Barbetti, presidente della locale Federalberghi, parla di una Pasqua al di sotto delle attese. «Abbiamo assistito a tante cancellazioni last minuto di italiani a causa del maltempo – racconta Barbetti -. È andata meglio nelle città d’arte e le presenze della clientela internazionale non hanno deluso ma per le località marine e dell’entroterra, in collina, i tassi di occupazione sono stati inferiori al 2024». Per quanto riguarda il ponte del 25 aprile «le aspettative sono buone ma rimane l’incognita meteo che finisce per influenzare le decisioni degli italiani sia per le prenotazioni che le disdette».

La costa veneta, destinazione clou della clientela di lingua tedesca, ha visto il via della stagione con un’affluenza discreta, in linea con le previsioni, che parlavano di un tasso medio di occupazione del 70% durante il ponte ma con diversi distinguo. Nelle città d’arte il dato medio è di poco superiore al 60%, nei distretti termali si arriva al 77% e sul Garda al 67%. «La tendenza del last minute è sempre più evidente sul mercato italiano, un po’ meno su quello estero, situazione che non deve più spaventare gli operatori – spiega Massimiliano Schiavon, presidente di Federalberghi Veneto -. Nonostante il terrorismo mediatico sul meteo la gente ha voglia di riposo, vacanza e relax e sa che in primavera non ci sono le condizioni meteo estive».

Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

Related Articles

Da fondi pensione e dalle compagnie assicurative possono arrivare 30 miliardi all’economia reale

Finanza 18 Maggio 2025

Design, aziende italiane protagoniste a New York

Finanza 18 Maggio 2025

Frecce Tricolori, dove è possibile seguire i loro airshow

Finanza 18 Maggio 2025

Sinergia pubblico privato per l’impianto a biometano di Chiesone

Finanza 18 Maggio 2025

Il mercato delle due ruote recupera l’effetto fine serie, Italia primo mercato in Europa

Finanza 18 Maggio 2025

Webidoo accelera sull’intelligenza artificiale e cerca investitori all’estero

Finanza 17 Maggio 2025

Scelti Dall'editore

Merano, Zeller batte Dal Medico: 57,4% dei voti contro il 42,6% del sindaco uscente

19 Maggio 2025

Claudio Corrarati sindaco di Bolzano, il centrodestra alla guida della città dopo 20 anni

19 Maggio 2025

Antonello Venditti: “Con mio padre ci siamo chiariti prima della morte. Mia madre ricatti emotivi”

18 Maggio 2025

In arrivo borse di ricerca a laureati under 36 per la digitalizzazione di musei e istituti della cultura

18 Maggio 2025

Articoli Recenti

Mara Venier in lacrime a “Domenica In”: “È l’ultima stagione, mio marito non è stato bene”

18 Maggio 2025

Indagini sul caso Poggi: interrogatorio cruciale e nuovi elementi emergono

18 Maggio 2025

Iran determinato ad arricchire uranio: minaccia di proseguire senza accordi. Usa: non lo accetteremo mai

18 Maggio 2025
Sole Guardiano
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest Vimeo YouTube
  • Politica sulla riservatezza
  • Termini e Condizioni
  • Pubblicizza
  • Contatto
© 2025 Sole Guardiano. Tutti i diritti riservati.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.