E’ durato poco più di tre ore il tentativo di golpe, che nel pomeriggio di mercoledì ha gettato la Bolivia nel caos. A scompaginare la trama guidata dall’ormai ex comandante dell’Esercito, Juan José Zuñiga, è stata la nomina dei nuovi vertici militari. Non appena incaricato, il generale Jose Wilson Sanchez Velasquez, ha ordinato a tutti i militari a fare immediato ritorno nelle caserme ed “evitare lo spargimento di sangue”

epa11440825 Dismissed Bolivian Army general commander Juan Jose Zuniga is presented at the premises of the Special Force Against Crime after his arrest for being part of a military takeover against the government, in La Paz, Bolivia, 26 June 2024. A group of soldiers led by Bolivian Army general commander Juan Jose Zuniga entered Plaza Murillo on 26 June 2024 using a tank to knock down the door of the government headquarters. The soldiers withdrew after Bolivian President Luis Arce changed the heads of the entire military high command, describing the action as a coup attempt. EPA/STR
  • Almeno 12 feriti in Bolivia per il tentato colpo di Stato

    – Almeno 12 persone sono rimaste ferite in seguito al tentativo di colpo di Stato fallito ieri in Bolivia, alcune dai colpi sparati dai soldati in rivolta sulla Plaza Murillo di La Paz e nelle sue vicinanze. Il bilancio dei feriti è stato fornito la notte scorsa sia dalla ministra della Presidenza, Maria Nela Prada, sia da quella della Sanità, María Renée Castro. Quest’ultima ha dichiarato che “le nostre brigate mediche sono entrate rapidamente in azione e hanno trasferito i feriti nelle strutture sanitarie cittadine competenti”.

  • Taiwan, 35 aerei e 7 navi da guerra cinesi intorno all’isola

    Il ministero della Difesa di Taiwan ha riferito che nell’arco delle 24 ore fino alle 6 locali sono stati rilevati un totale di 35 aerei e 7 navi da guerra cinesi intorno all’isola, confermando l’elevata attività dell’Esercito popolare di liberazione. Nel complesso, 33 jet hanno superato la linea media dello Stretto di Taiwan e sono entrati nella zona di identificazione di difesa aerea (Adiz) da nord, centro ed est. “Abbiamo monitorato la situazione e risposto di conseguenza”, ha precisato il ministero in una nota, attraverso la mobilitazione di Aeronautica, Marina e sistemi missilistici da terra. La Cina rivendica Taiwan come parte “inalienabile” del suo territorio da riunificare anche con la forza, se necessario. Negli ultimi anni Pechino ha intensificato la pressione su Taipei e ha tenuto esercitazioni militari in tutta l’isola dopo l’insediamento del 20 maggio di William Lai alla presidenza di Taiwan, definito dalla Cina un “pericoloso separatista” e un “piantagrane”. Durante queste esercitazioni, secondo il ministero della Difesa di Taipei, l’Esercito popolare di liberazione inviò ben 62 aerei militari intorno all’isola, in quella che è stata la mobilitazione più alta del 2024 in un solo giorno.

  • Attacco a Jenin, feriti una ventina di soldati israeliani

    Almeno 17 soldati israeliani sono rimasti feriti in un’esplosione avvenuta a Jenin, in Cisgiordania. Lo riferiscono – come riporta Al Jazeera – i media locali. La deflagrazione sarebbe avvenuta a seguito di un’imboscata tesa da combattenti palestinesi durante intensi scontri. Sui social circolano numerosi video che mostrano elicotteri israeliani che evacuano i feriti. Durante l’operazione – condotta con il supporto di bulldozer, droni ed elicotteri d’attacco Apache – le forze israeliane hanno arrestato tre palestinesi e ne hanno ferito un altro.

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