Circa 245 chilometri quadrati di territorio comunale sorvolato con un aeromobile dotato di sensori avanzati per dare vita al progetto Genova future city map, il primo in Italia di telerilevamento dal cielo per la mappatura degli asset urbani. È solo una delle azioni inserite in un più ampio piano di efficientamento energetico intrapreso dal Comune del capoluogo ligure, che ha aderito alla convenzione Consip servizio luce 4 (per affidare la luce urbana e altri servizi a un gestore), in virtù della quale, dal 2020, la energy service company City Green Light si occupa dell’illuminazione pubblica di Genova. L’azienda, nei 9 anni di mandato, giunti ormai oltre la metà, ha previsto un investimento complessivo di 34 milioni di euro.
Il progetto di telerilevamento aereo ha consentito di classificare oltre 50mila tetti per valutarne il potenziale fotovoltaico, analizzando l’esposizione, l’ombreggiamento e la pendenza; di quantificare la potenza fotovoltaica installabile sull’intero territorio comunale; di monitorare l’efficienza degli impianti esistenti; di identificare le anomalie termiche degli edifici, per supportare interventi di efficientamento energetico e fornire dati utili per lo sviluppo di comunità energetiche.
Dimezzati i disservizi agli impianti pubblici
Peraltro, spiega Tomaso Naldi, direttore della business unit Nord Italia di City Green Light, l’intervento dell’azienda più strettamente legato all’illuminazione urbana ha dato risultati significativi. Ad esempio «le segnalazioni di disservizi agli impianti di illuminazione pubblica si sono quasi dimezzate in cinque anni (-46%), con una media mensile che, da 1.067 richieste di intervento del 2020, crolla a 578 (dato riferito agli ultimi 12 mesi, ndr)».
Inoltre, prosegue Naldi, «a oggi sono oltre 50mila i punti luce in città efficientati su un totale di 58mila (i restanti avevano già adottato la tecnologia a led) un’iniziativa che, insieme alle altre pianificate, permette a Genova di tagliare 14mila tonnellate di CO2 e di ottenere un risparmio energetico del 70%. Ma anche di accreditarsi come uno dei capoluoghi più innovativi d’Italia e del panorama internazionale, grazie a progetti come il citato Genova future city map, o Lighting for Genoa, un esempio virtuoso di come l’illuminazione possa trasformare e riqualificare lo spazio urbano, valorizzando il patrimonio storico e culturale».
Piazze trasformate con le luci
In effetti, quest’ultima iniziativa ha coinvolto nove piazze del centro storico, trasformate in scenari suggestivi grazie a una serie di illuminazioni scenografiche a led (installate da City Green Light, che si occupa anche della loro manutenzione), e ha vinto il premio internazionale Luci cities & lighting awards 2024. Il progetto d’illuminazione scenografica è stato realizzato con il contributo di lighting designer appartenenti alla rete Women in lighting Italy. City Green Light ha, inoltre, curato il rinnovamento dell’illuminazione monumentale di numerosi altri siti di pregio nel centro storico genovese.