Il gruppo Sella ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un utile netto di 105,1 milioni di euro, in crescita del 18,3% rispetto agli 88,9 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. Lo rende noto l’istituto in un comunicato.
I conti
Il margine di intermediazione ha raggiunto i 746,8 milioni di euro (+20,4%), con ricavi netti da servizi per 311 milioni di euro (+7,1%) e un margine di interesse del 60,3% a 396,7 milioni di euro (+20,4%), grazie prevalentemente alla componente commerciale e alla dinamica dei tassi di interesse. La raccolta globale al valore di mercato si attestata a 53 miliardi di euro (+9% rispetto a fine 2022), con una raccolta netta positiva per 3,6 miliardi di euro, che conferma fiducia dei clienti. Il risultato netto dell’attivit finanziaria si ridotto a 39 milioni di euro (-52,7%), per effetto di operazioni non ricorrenti di cessioni di titoli, con i dividendi distribuiti dal gruppo pari a 7,643 milioni di euro.
Tassa sugli extraprofitti
La qualit del credito si confermata su livelli ottimali, con il Cet1 del gruppo pari al 13,5% e il Total Capital Ratio al 15,4%. Il Consiglio d’amministrazione ha proposto inoltre alle Banche del gruppo di destinare di destinare a riserva non distribuibile un importo pari a 2,5 volte l’imposta straordinaria sulle banche, con l’obiettivo di rafforzarne ulteriormente il patrimonio. Le quote saranno di 27 milioni per Banca Sella e di 5,8 milioni per Banca Patrimoni Sella & C.