L’agenzia Standard & Poor conferma il rating BBB per l’Italia. Stabile l’outlook. quanto emerge dalle tabelle pubblicate questa sera sul sito dell’agenzia.
L’agenzia spiega che potrebbe abbassare il rating nel caso in cui la traiettoria di bilancio del governo si discostasse significativamente dai suoi obiettivi. Anche un’attuazione solo parziale delle riforme strutturali economiche e di bilancio, in particolare quelle legate all’erogazione dei fondi Ue, porrebbe rischi per la crescita economica e le finanze pubbliche, e di conseguenza eserciterebbe una pressione al ribasso sul rating. Al contrario, evidenzia S&P, il giudizio potrebbe migliorare se la performance di bilancio migliorasse, ad esempio grazie all’attuazione di politiche di riduzione del deficit o a una crescita economica pi forte del previsto, portando a un calo del debito pubblico in percentuale del Pil.
L’analisi di Standard & Poor un implicito giudizio dei mercati alla manovra appena varata dal governo di Giorgia Meloni e ch prevede un’espansione del debito a sostegno delle misure . Il report stima che il Pil italiano nel 2023 rallenter allo 0,9%, leggermente al di sopra dell’obiettivo del governo dello 0,8%. Le misure di sostegno del governo (1,2% del Pil) compenseranno solo parzialmente l’impatto dell’inflazione sui consumi privati. Nuove restrizioni all’incentivo fiscale Superbonus sulle ristrutturazioni interesseranno il settore delle costruzioni. Secondo l’agenzia di rating, il Pil nel 2024 si attestera’ al +0,7% a causa di condizioni di finanziamento pi restrittive, aumento del risparmio privato e prospettive di crescita pi cupe in Europa che contribuiranno a un calo delle esportazioni nette.
(notizia in aggiornamento)