Chiusura di seduta in calo ma sotto i minimi per il mercato azionario, che nel finale riesce a limare le perdite beneficiando anche dell’avvio positivo di Wall Street. L’indice Ftse segna cos -0,49% a 28.504 punti. Piazza Affari si pone in testa alla pattuglia delle borse europee tutte con andamento negativo. Seduta condizionata dalle dichiarazioni dei banchieri centrali, prima il presidente della Fed, Powell, che ieri ha detto che se sar opportuno inasprire ulteriormente la politica monetaria non esiteremo a farlo, mentre oggi la numero della Bce Lagarde ha precisato che ci vorranno pi di un paio di trimestri prima che la Banca centrale europea inizi a tagliare i tassi di interesse. Sul fronte macro tutto fermo, con i dati del Pil del Regno Unito, invariato nel terzo trimestre, e quello della produzione industriale in Italia, invariata a settembre e in calo del 2% su base annua, che certificano una volta di pi lo stallo economico. In serata infine atteso il verdetto di Fitch sul rating sovrano dell’Italia.
Piazza Affari
Sul listino qualche guadagno per il settore petrolifero con i rialzi del greggio, con Eni +0,42%, Tenaris +0,73%. Buon rialzo per Leonardo (+4,68%) dopo i conti in crescita e la conferma della guidance 2023. Nel complesso positive le banche, con Bper +0,37% e Banco Bpm +0,32%. Unipol +0,31% dopo la trimestrale. Tra le altre blue chip Pirelli gi dell’1,37% dopo i conti e il rinvio della presentazione del piano; nell’industria Prysmian cede il 2,13%, Iveco -2,34%, Cnh -3,29%. Male Diasorin a -4,03% e Campari -3,83%, Moncler -3,10%, mentre nell’energia gi Snam (-1,70%), Italgas -1,31%.
Spread
Lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi chiude a 186 punti, poco mosso rispetto ai 187 dell’apertura, in attesa questa sera del verdetto di Fitch sul rating italiano, al momento a BBB con outlook stabile. Il rendimento del titolo si colloca al 4,563%. Intanto il Tesoro ha collocato oggi in asta 9 miliardi di Btp a 3, 7, 15 e 30 anni,con buona domanda e rendimenti in calo. Qui l’andamento in tempo reale.
Valute
L’euro termina la giornata poco mosso a 1,0670 dollari (+0,06%) e 161,62 (+0,12%). Ieri sera la moneta unica aveva perso terreno nei confronti della valuta statunitense, a seguito delle dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell secondo il quale la banca centrale non esiter ad aumentare nuovamente i tassi se necessario. Il cambio dollaro/yen si attesta a 151,46 (+0,06%).