Per essere “preparati alla guerra” e “non essere attaccati” servirà “un investimento extra considerevole: prevedo che all’Aja si decideranno obiettivi di spesa molto più elevati per tutte le nazioni della Nato”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Mark Rutte, al suo arrivo alla ministeriale Difesa dell’Alleanza. “Dobbiamo difenderci, investire nei nostri missili a lungo raggio, nelle nostre nuove formazioni di difesa nazionale, nei sistemi di comando e controllo. Tutto questo deve accadere e significa enormi investimenti di cui abbiamo bisogno in tutto il territorio della Nato”, ha ribadito. “Il nuovo piano di investimenti per la difesa si basa su ciò di cui abbiamo bisogno in termini di capacità strategiche”, ha osservato Rutte, dicendo di aspettarsi oggi “un’intesa” tra i ministri della Difesa sugli obiettivi di capacità, definendolo un passo “storico”.
“Parleremo con tutti i nostri alleati” del fatto che “il 5%” di Pil in spesa per la difesa “è la soglia a cui dobbiamo puntare considerando le minacce che affrontiamo oggi nel mondo, e affronteremo questa conversazione in modo vigoroso e costruttivo”, dice il segretario della Difesa Usa Pete Hegseth al suo arrivo alla riunione dei ministri della Difesa della Nato a Bruxelles.
“Oggi – aggiunge Hegseth – parliamo di capacità, e questo è importante. Bisogna sapere per cosa si spende” e “il motivo per cui sono qui è per assicurarmi che ogni Paese della Nato comprenda che” deve contribuire, “ogni Paese deve contribuire con la soglia del 5% come riconoscimento della natura della minaccia”, “gli Stati Uniti sono orgogliosi di essere qui a fianco dei nostri alleati, ma il nostro messaggio continuerà a essere chiaro: è deterrenza e pace attraverso la forza, ma non può essere affidamento. Non può e non sarà affidamento sull’America in un mondo pieno di minacce, dove l’America è pronta ad aiutare ad affrontarle. Di recente sono stato nell’Indo-Pacifico e siamo stati chiari chiari su queste minacce. Siamo pronti a fare un passo avanti. Abbiamo bisogno che i nostri alleati si facciano avanti e che noi restiamo al loro fianco”.
“Abbiamo recepito il messaggio: oggi sarà un incontro importante, perché oggi concorderemo sugli obiettivi di capacità di cui abbiamo bisogno per garantire la sicurezza di 1 miliardo di persone nel territorio Nato. Decideremo al vertice Nato sulla spesa, e sappiamo già che dobbiamo spendere molto, molto di più se vogliamo raggiungere tutti questi obiettivi. E a proposito, facendo questo, raggiungeremo anche un equilibrio in termini di spesa tra Canada, Europa e Stati Uniti”. dice Rutte, in un punto stampa insieme al segretario Usa alla Difesa Hegseth. “C’è stato un impegno totale da parte degli Stati Uniti nei confronti della Nato, ma ci si aspetta che gli alleati europei e canadesi aumenteranno la spesa, e sono abbastanza fiducioso che ci arriveremo”, aggiunge.
