Close Menu
Sole GuardianoSole Guardiano
  • Notizie Locali
  • Mondo
  • Politica
  • Finanza
  • Società
  • Salute
  • Sport
  • Vita
  • Tecno
  • Altri Argomenti
    • Spettacolo
    • Viaggio
    • Ambiente
    • Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Le notizie più importanti

Merano, Zeller batte Dal Medico: 57,4% dei voti contro il 42,6% del sindaco uscente

19 Maggio 2025

Claudio Corrarati sindaco di Bolzano, il centrodestra alla guida della città dopo 20 anni

19 Maggio 2025

Antonello Venditti: “Con mio padre ci siamo chiariti prima della morte. Mia madre ricatti emotivi”

18 Maggio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
Tendenza
  • Merano, Zeller batte Dal Medico: 57,4% dei voti contro il 42,6% del sindaco uscente
  • Claudio Corrarati sindaco di Bolzano, il centrodestra alla guida della città dopo 20 anni
  • Antonello Venditti: “Con mio padre ci siamo chiariti prima della morte. Mia madre ricatti emotivi”
  • In arrivo borse di ricerca a laureati under 36 per la digitalizzazione di musei e istituti della cultura
  • Mara Venier in lacrime a “Domenica In”: “È l’ultima stagione, mio marito non è stato bene”
  • Indagini sul caso Poggi: interrogatorio cruciale e nuovi elementi emergono
  • Iran determinato ad arricchire uranio: minaccia di proseguire senza accordi. Usa: non lo accetteremo mai
  • Sciopero personale del gruppo Fs il 23 maggio
  • Pubblicizza
  • Contatto
  • Termini
Facebook X (Twitter) Instagram
Sole GuardianoSole Guardiano
  • Notizie Locali
  • Mondo
  • Politica
  • Finanza
  • Società
  • Salute
  • Sport
  • Vita
  • Tecno
  • Altri Argomenti
    • Spettacolo
    • Viaggio
    • Ambiente
    • Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Notiziario
Sole GuardianoSole Guardiano
Home » Ddl affido condiviso, Terragni (Garante minori): con il doppio domicilio rischi per stabilità e serenità del bambino
Notizie Locali

Ddl affido condiviso, Terragni (Garante minori): con il doppio domicilio rischi per stabilità e serenità del bambino

Sala NotizieBy Sala Notizie15 Aprile 20254 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

Nel disegno di legge sull’affido condiviso c’è più attenzione per i genitori che per i minori. Fa discutere il disegno di legge sull’affido condiviso all’esame della commissione Giustizia del Senato, un disegno di legge già ribattezzato Ddl Salomone, in una petizione che ne chiede lo stop firmata già da 1.657 persone in pochi giorni. Un provvedimento che rischia di incidere profondamente nella vita dei figli di genitori separati o divorziati. Le maggiori perplessità riguardano il domicilio paritetico, l’allontanamento in casa famiglia per gravi motivi, il mantenimento diretto e l’obbligo di mediazione familiare. Ecco il giudizio di Marina Terragni, Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza.

Con il doppio domicilio rischi per la stabilità e la serenità del bambino

Terragni appare contraria al doppio domicilio previsto nel disegno di legge. «Dovrebbe bastare il buon senso a far capire che dividere la vita di un bambino su due case, magari non necessariamente vicine, e quindi la perdita dei riferimenti costituiti dalla casa familiare, che era probabilmente vicino alla scuola dove il minore, il bambino ha tutti i suoi amici, le sue relazioni. Ecco, questa soluzione che potrebbe apparire equa, in realtà comporta dei rischi per la stabilità,per la serenità del bambino. Il ddl dice che in ogni caso è il giudice poi a disporre, ma in prima istanza propone questa divisione perfettamente a metà. I bambini vanno sempre ascoltati. Nelle decisioni del giudice rientri sempre l’ascolto del minore. Ascolto che non necessariamente si avvale sempre delle parole. Spesso i bambini, i più piccoli parlano attraverso i comportamenti, il rendimento scolastico, i disegni. Ecco, bisognerebbe che i professionisti ingaggiati nelle separazioni diventino molto bravi a raccogliere questo parere dei bambini».

I conflitti fra madri e padri finiscano nell’interesse del minore

Lo scorso anno l’Autorità Garante, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha pubblicato un libro nel quale la separazione è vista dai minori. «È un libro che nella direzione dell’ascolto, è fatto di disegni, di parole. E naturalmente emerge la sofferenza, che è ineliminabile quando una famiglia si disgrega. Purtroppo è una esperienza che sempre più bambini devono affrontare. Per cui con tutta la delicatezza del caso, bisognerebbe un po’ rivedere tutta la materia. La guerra che spesso si produce nelle separazioni tra madri e padri – e sono molti anni che il numero di separazioni conflittuali si manifesta – vorrei che finisse. Trovando le migliori pratiche possibili per evitare di arrivare a dei punti di conflitto che poi ricade sui minori. In questo librino un bambino, per esempio, dice: mi sono sentito come un pacchetto tra la casa della mamma e quello del papà. E questa è direi una cosa di cui dobbiamo tenere conto.

Eliminando l’assegno di mantenimento più colpite le donne

Eliminando l’assegno di mantenimento per passare al mantenimento diretto, diviso per capitoli di spesa si avvantaggia il genitore economicamente più forte. «Nel caso di questa bigenitorialità cosiddetta perfetta, il bambino avrà due case, una migliore e una meno attrezzata, avrà da una parte un livello di vita più alto e dall’altra meno alto. Chiaramente e quasi sempre il genitore economicamente più debole non è una regola. Frequentemente è la madre, perché il gap economico esiste. Noi sappiamo che stanno migliorando i numeri dell’occupazione femminile, però sappiamo anche che da questo punto di vista il gender gap c’è ancora e quindi verosimilmente questo genitore più debole sarà la madre».

Trasferimento in casa famiglia: affinare le tecniche di ascolto del minore

Un’altra perplessità riguarda l’allontanamento dei minori in casa famiglia per gravi motivi. «I grandi motivi nell’articolato del disegno di legge non sono precisati, però nell’introduzione si fa riferimento a un comportamento ostativo da parte di uno dei genitori. Dobbiamo stare molto attenti, soprattutto quando parliamo di casa famiglia. Anche da questo punto di vista bisognerebbe riguardare quali sono i diritti del minore e centrare il più possibile sull’ascolto del minore. Perché è troppo spesso il genitore ostativo viene ritenuto all’origine di comportamenti del bambino che magari non vuole vedere il padre, non vuole vedere la madre, senza che l’altro genitore soffi sul fuoco. Può essere una volontà del bambino. Le tecniche di ascolto vanno assolutamente affinate».

Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

Related Articles

In arrivo borse di ricerca a laureati under 36 per la digitalizzazione di musei e istituti della cultura

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Indagini sul caso Poggi: interrogatorio cruciale e nuovi elementi emergono

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Sciopero personale del gruppo Fs il 23 maggio

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Papa, la diplomazia di Leone XIV: dialogo ma senza sconti

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Crisi in Friuli-Venezia Giulia: assessori Lega rimettono deleghe, tensioni nella maggioranza

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Elezioni, seggi aperti per il ballottaggio a Bolzano e Merano

Notizie Locali 18 Maggio 2025

Scelti Dall'editore

Claudio Corrarati sindaco di Bolzano, il centrodestra alla guida della città dopo 20 anni

19 Maggio 2025

Antonello Venditti: “Con mio padre ci siamo chiariti prima della morte. Mia madre ricatti emotivi”

18 Maggio 2025

In arrivo borse di ricerca a laureati under 36 per la digitalizzazione di musei e istituti della cultura

18 Maggio 2025

Mara Venier in lacrime a “Domenica In”: “È l’ultima stagione, mio marito non è stato bene”

18 Maggio 2025

Articoli Recenti

Indagini sul caso Poggi: interrogatorio cruciale e nuovi elementi emergono

18 Maggio 2025

Iran determinato ad arricchire uranio: minaccia di proseguire senza accordi. Usa: non lo accetteremo mai

18 Maggio 2025

Sciopero personale del gruppo Fs il 23 maggio

18 Maggio 2025
Sole Guardiano
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest Vimeo YouTube
  • Politica sulla riservatezza
  • Termini e Condizioni
  • Pubblicizza
  • Contatto
© 2025 Sole Guardiano. Tutti i diritti riservati.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.