Il cantiere inaugurato dal presidente della Repubblica Mattarella e dal ministro della Cultura Sangiuliano. Il progetto di Mario Botta: previsti spazi per 8 mila metri quadrati
stato inaugurato il cantiere per la nuova Biblioteca di Archeologia e Storia dell’arte di Roma, ora ospitata tra Palazzo Venezia e il Collegio Romano. La nuova sede sar a Palazzo San Felice, in via della Dataria, nel complesso del Quirinale e nell’edificio storico che un tempo ospitava gli uffici e le residenze dei funzionari. All’inaugurazione hanno assistito il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, da sempre fautore del progetto, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, l’architetto svizzero Mario Botta, che ha ideato il piano di recupero e restauro del complesso, il direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra Dal Verme, e il presidente del Consiglio superiore dei Beni culturali, Gerardo Villanacci.
Mattarella ha ringraziato Sangiuliano per aver raccolto il testimone del progetto con convinzione e determinazione, un momento importante per la vita del Quirinale e per la citt di Roma. Sangiuliano ha parlato di nuova e prestigiosa sede in un contesto storico di grande rilievo. Dal Verme ha promesso massima attenzione nella tempistica del cantiere. Una catena di forte collaborazione tra istituzioni: il Quirinale ha aperto il bene al pubblico, il ministero della Cultura ha finanziato il progetto, il Demanio, come stazione appaltante, segue restauro e operazioni legate alla realizzazione.
Il progetto firmato da Botta prevede ripristino, valorizzazione e nuovo uso di 8 mila metri quadrati tra interni ed esterni praticabili, la collocazione di 14 chilometri di scaffalature per il patrimonio della Biblioteca (dagli incunaboli alla catalogazione digitale). E poi sale di lettura, aree per eventi, mostre, concerti, una sala polifunzionale con una copertura trasparente che potr ospitare 350 persone. Uno spazio interno accoglier studenti e visitatori da via della Dataria, immaginato come una piazza che si apre alla citt. Palazzo San Felice risale al 1860 e fu costruito per ordine di Pio IX che affid il progetto all’architetto Filippo Martinucci, sull’area dove sorgeva il convento dei Cappuccini della chiesa di San Bonaventura.
13 ottobre 2023 (modifica il 13 ottobre 2023 | 20:07)