Venerd 3 novembre il festival ha celebrato i sessant’anni dei due gruppi di eroi Marvel. E i 75 del fumetto italiano amato in tutto il mondo
Ci sono tutti, Avengers e X-Men. Sfilano sul tappeto rosso e poi accompagnano gli spettatori all’ingresso della sala. E appare anche il loro creatore, Stan Lee (1922-2018). Venerd 3 novembre Lucca Comics & Games ha celebrato i sessant’anni dall’uscita del primo numero (settembre 1963 in entrambi i casi) delle due celebri serie di supereroi. Ma anche i 75 di Tex, uno dei fumetti italiani pi conosciuti nel mondo.
Al Teatro del Giglio i due gruppi di Supereroi Marvel — gli Avengers che salvano il mondo alla luce del sole e gli X-Men, mutanti emarginati che si battono anche per chi li discrimina — sono stati festeggiati con lo svelamento di due cover speciali disegnate da Simone Bianchi, autore di importanti copertine dei due cicli. Con lui C.B. Cebulski, editore capo di casa Marvel che ha provato a trovare la formula del successo pluridecennale di personaggi come Wolverine, Tempesta, Kitty Pryde, Capitan America, Ironman, Wanda Maximoff… Non ottieni un supereroe senza capire la natura umana. Quello che ci interessa sempre la persona dietro il costume che non deve essere perfetto, ma ha tutti i difetti che lo rendono pi simili a noi. All’incontro, moderato da Marco Rizzo, hanno partecipato anche Douglas Wolk, che per il libro Eroi, mutanti, mostri e meraviglie (Utet) ha letto e analizzato tutti i fumetti Marvel, Mara Famularo (firma di Fumettologica.it) e due degli autori italiani Marvel, Stefano Caselli ed Elena Casagrande.
A festeggiare i 75 anni di Tex Willer sono invece stati i grandi disegnatori della Sergio Bonelli Editore: Alessandro Piccinelli e gli storici Claudio Villa e Fabio Civitelli. Con loro Giorgio Giusfredi, sceneggiatore di Tex. Claudio Villa ha raccontato l’emozione di rivisitare, per l’anniversario alcune iconiche copertine realizzate da Galep. Un omaggio che ha coinvolto anche le altre testate della casa, con Dampyr e Zagor ridisegnati da vari autori nelle stesse pose delle cover di Tex del passato. Villa ha parlato anche del ritorno della Tigre Nera in una nuova storia: Doveva essere personaggio cupo ambiguo, capace di travestirsi. Per il costume ho creato una via di mezzo tra Batman e Zorro, un cattivo in cui sono confluiti tutti i miei ricordi dell’infanzia. La memoria di Fabio Civitelli tornata a due delle ultime storie sceneggiate da Gianluigi Bonelli, che ide Tex nel 1948 con Aurelio Galleppini: Si vedeva che amava scrivere e aveva una grande visione, la capacit di vedere gi la pagina disegnata.
3 novembre 2023 (modifica il 3 novembre 2023 | 21:03)