vinse il Booker Prize con il romanzo «Possessione». È nota anche per i racconti e le fiabe
È morta la scrittrice britannica A.S. Byatt, che vinse il Booker Prize nel 1990 col suo celebre romanzo Possessione (pubblicato in Italia da Einaudi). Aveva 87 anni. Lo ha annunciato il suo editore Penguin Random House che la ricorda come «uno degli autori e critici più significativi del nostro tempo». Nata nella città inglese di Sheffield nel 1936 e formatasi all’Università di Cambridge, Byatt ha insegnato alla Central School of Art and Design e allo University College di Londra tra il 1972 e il 1984. I suoi romanzi, come Possessione e The Biographer’s Tale (2000) ma anche la raccolta di racconti Angeli e insetti (1992) si ispirano ai temi della letteratura romantica o vittoriana. Mentre le fiabe si incentrano su argomenti naturalistici e fantastici. Nella sua lunga carriera Byatt ha vinto una serie di importanti riconoscimenti letterari, dal premio Hans Christian Andersen nel 2018 all’italiano premio Malaparte nel 1995, oltre al Booker Prize, e nel 1999 ha ricevuto il titolo onorifico di dama. «Piangiamo la sua perdita, ma è di conforto sapere che le sue opere penetranti abbaglieranno, brilleranno e si rifrangeranno nelle menti dei lettori per le generazioni a venire», ha detto la sua editor Clara Farmer.
17 novembre 2023 (modifica il 17 novembre 2023 | 17:59)