Il ministro degli Esteri ucraino è arrivato a Parigi per colloqui con i colleghi di Regno Unito, Germania e Francia. Sul tavolo anche il contingente multinazionale per garantire la sicurezza in Ucraina
«Abbiamo iniziato a lavorare a Parigi insieme a Andriy Yermak e Rustem Umerov incontrando i nostri colleghi britannici, francesi e tedeschi all’Eliseo». È quanto scrive su X il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, riferendo della missione con il capo dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il titolare della Difesa.
«Abbiamo parlato – aggiunge – delle strade per una pace giusta e duratura, compreso un pieno cessate il fuoco, un contingente multinazionale e garanzie di sicurezza per l’Ucraina».
Medvedev: «A Parigi si discute quante bare accetteranno»
«Apparentemente il vertice della cricca fascista dell’Ucraina è arrivato a Parigi per colloqui con Regno Unito, Germania e Francia su quante bare saranno pronti ad accettare dopo lo schieramento di truppe della coalizione dei volenterosi». Dmitry Medvedev, ex presidente russo e attuale numero due del Consiglio di Sicurezza nazionale, commenta così su X le consultazioni in programma oggi a Parigi, con la partecipazione anche degli Usa.
