Close Menu
Sole GuardianoSole Guardiano
  • Notizie Locali
  • Mondo
  • Politica
  • Finanza
  • Società
  • Salute
  • Sport
  • Vita
  • Tecno
  • Altri Argomenti
    • Spettacolo
    • Viaggio
    • Ambiente
    • Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Le notizie più importanti

Debito pubblico, raddoppia la quota in mano alle famiglie

15 Novembre 2025

L’allarme di Confcommercio: rischio città fantasma entro il 2035

15 Novembre 2025

l’obbligo del casco in pista

15 Novembre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
Tendenza
  • Debito pubblico, raddoppia la quota in mano alle famiglie
  • L’allarme di Confcommercio: rischio città fantasma entro il 2035
  • l’obbligo del casco in pista
  • Aiuti all’Ucraina, Tajani: «A breve il decreto». In arrivo anche generatori per le centrali elettriche colpite
  • Parte la stagione sciistica, obbligo del casco per tutti. Cosa rischia chi non lo indossa
  • Primo caso umano di influenza aviaria da ceppo H5n5: paziente anziano ricoverato nello stato di Washington
  • Welfare, nelle Pmi fringe benefit in crescita del 90% in un anno
  • Venezia, in corso operazioni per tentare di trasferire delfino in mare
  • Pubblicizza
  • Contatto
  • Termini
Facebook X (Twitter) Instagram
Sole GuardianoSole Guardiano
  • Notizie Locali
  • Mondo
  • Politica
  • Finanza
  • Società
  • Salute
  • Sport
  • Vita
  • Tecno
  • Altri Argomenti
    • Spettacolo
    • Viaggio
    • Ambiente
    • Storie Web
    • Tendenza
    • Comunicato Stampa
Notiziario
Sole GuardianoSole Guardiano
Home » Chi è portatore di un pacemaker o defibrillatore cardiaco può continuare a guidare la macchina?
Salute

Chi è portatore di un pacemaker o defibrillatore cardiaco può continuare a guidare la macchina?

Sala NotizieBy Sala Notizie27 Ottobre 20254 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

In Italia il numero di pazienti portatori di dispositivi cardiaci impiantabili, come pacemaker o defibrillatori cardiaci (ICD), è in costante aumento, grazie a tecnologie che permettono una vita quotidiana attiva e in sicurezza. Secondo gli ultimi dati di Epicentro, il sito dell’Istituto superiore di Sanità dedicato all’epidemiologia, il numero di primi impianti di pacemaker è passato da 36.752 nel 2001 a 54.552 nel 2023 (+48,4%), mentre quello delle sostituzioni è passato da 11.197 nel 2001 a 20.174 (+80,2%) nel 2023. Il numero di defibrillatori impiantati è aumentato più di otto volte, passando da 3.161 nel 2001 a 25.558 nel 2023 (+708,5%). Ma che differenza c’è tra i due dispositivi? Il pacemaker è un apparecchio elettronico impiantabile che tramite piccole scariche elettriche regola il battito cardiaco quando rallenta troppo o quando si verificano pause troppo prolungate, mentre il defibrillatore cardiaco impiantabile è un dispositivo elettronico che monitora costantemente l’attività del cuore e fornisce una stimolazione quando rileva un’aritmia grave.

Una delle domande più comuni che i pazienti portatori di pacemaker o ICD rivolgono al medico cardiologo è: “Posso continuare a guidare?”. La risposta dipende però da diversi fattori: il tipo di dispositivo, il motivo dell’impianto, il tempo trascorso dall’intervento, la presenza di aritmie e il tipo di patente posseduta. In questa scheda rispondiamo alle domande più frequenti, sulla base delle norme italiane ed europee e delle raccomandazioni dell’Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione (AIAC).

Se ho un pacemaker posso continuare a guidare?

Sì, nella maggior parte dei casi. Il pacemaker corregge i rallentamenti del battito cardiaco (bradiaritmie) e riduce il rischio di perdita di coscienza. Subito dopo l’impianto, però, i cavi che collegano il dispositivo al cuore (elettrocateteri) non sono ancora completamente stabilizzati. Per questo motivo è importante astenersi dalla guida almeno fino al primo controllo medico post-impianto, che solitamente avviene dopo 8-10 giorni. A decidere l’idoneità alla guida sarà il Medico Certificatore Monocratico per i conducenti privati, e la Commissione Medica Locale per i conducenti professionali. Un discorso a parte va fatto invece per i pazienti “pacemaker-dipendenti” – ovvero quelle persone la cui vita dipende dal pacemaker – che devono sospendere temporaneamente la guida per: 1 settimana (per le patenti di tipo A o B, ossia quelle per uso privato); 4 settimane (per le patenti C, D, E, ossia quelle per uso professionale).

Se ho un defibrillatore cardiaco impiantabile (ICD) posso guidare?

La risposta dipende dalla situazione clinica. Il defibrillatore è un dispositivo salvavita che riconosce e interrompe aritmie potenzialmente letali, ma non elimina del tutto il rischio di perdita di coscienza. Alcune aritmie, anche se trattate efficacemente dal dispositivo, possono causare confusione o svenimento, mettendo a rischio la sicurezza alla guida. Va quindi sottolineato che il rischio legato alla guida nei pazienti con ICD non dipende dal dispositivo in sé, quanto dalla patologia cardiaca sottostante che ha reso necessario l’impianto. Le limitazioni previste, quando si guida ad uso privato, generalmente sono: dopo l’impianto in prevenzione primaria (pazienti ad alto rischio di aritmie gravi, senza episodi precedenti): sospensione per 1 mese; dopo l’impianto in prevenzione secondaria (dispositivo impiantato dopo un episodio aritmico grave o un arresto cardiaco per prevenire recidive) o dopo shock appropriato (quando la scossa viene erogata dal dispositivo per un’aritmia ventricolare reale e pericolosa): sospensione per 3 mesi; dopo shock inappropriato (quando la scossa viene erogata dal dispositivo per errore di rilevazione o senza aritmia ventricolare): sospensione fino a stabilizzazione della terapia; dopo sostituzione dell’ICD senza revisione dei cavi: sospensione per 1 settimana; dopo revisione degli elettrocateteri: sospensione per 4 settimane; Per i conducenti professionali (patenti C, D, E), la guida non è più consentita, indipendentemente dal tipo di impianto.

A chi devo rivolgermi per sapere se posso guidare dopo l’impianto del dispositivo?

Nei pazienti con patente per uso privato, il giudizio finale sull’idoneità alla guida spetta in ogni caso a un medico. La valutazione può essere fatta: da un medico certificatore monocratico (ad esempio medici delle Asl), nei casi meno complessi; dalla Commissione medica locale (Cml), nei casi che richiedono una valutazione collegiale, come nei pazienti con Icd o con patologie cardiache complesse. Il giudizio si basa su documentazione clinica recente e sul corretto funzionamento del dispositivo. È importante ricordare però che la comunicazione dell’impianto alla Motorizzazione Civile spetta al paziente: la mancata segnalazione può compromettere la copertura assicurativa in caso di incidente.

Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

Related Articles

Compra sul web un farmaco per dimagrire, ma era insulina: 31enne finisce in coma

Salute 15 Novembre 2025

I farmaci anti-obesità dimezzano la mortalità per tumore al colon

Salute 14 Novembre 2025

Diabete, l’epidemia silenziosa: colpiti quattro milioni di italiani, in aumento tra i giovani

Salute 14 Novembre 2025

Se diabete fa rima con disuguaglianze: l’Italia frastagliata dell’accesso alle cure

Salute 13 Novembre 2025

Diabete: ecco come l’insulina una volta a settimana sta cambiando la vita a oltre un milione di italiani

Salute 13 Novembre 2025

Tumore alla prostata: colpito un uomo su nove ma la guarigione è possibile al 90%

Salute 13 Novembre 2025

Scelti Dall'editore

L’allarme di Confcommercio: rischio città fantasma entro il 2035

15 Novembre 2025

l’obbligo del casco in pista

15 Novembre 2025

Aiuti all’Ucraina, Tajani: «A breve il decreto». In arrivo anche generatori per le centrali elettriche colpite

15 Novembre 2025

Parte la stagione sciistica, obbligo del casco per tutti. Cosa rischia chi non lo indossa

15 Novembre 2025

Articoli Recenti

Primo caso umano di influenza aviaria da ceppo H5n5: paziente anziano ricoverato nello stato di Washington

15 Novembre 2025

Welfare, nelle Pmi fringe benefit in crescita del 90% in un anno

15 Novembre 2025

Venezia, in corso operazioni per tentare di trasferire delfino in mare

15 Novembre 2025
Sole Guardiano
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest Vimeo YouTube
  • Politica sulla riservatezza
  • Termini e Condizioni
  • Pubblicizza
  • Contatto
© 2025 Sole Guardiano. Tutti i diritti riservati.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.