Emerge l’identikit dell’attentatore del Minnesota, che ha ucciso una deputata democratica statale e suo marito e ferito gravemente un senatore locale dello stesso partito e la moglie. Ha finora eluso la cattura, ma il sospetto, Vance Boelter, 57 anni, sembra avere alle spalle una storia travagliata. Rivendicava di essere un esperto di sicurezza e compare come direttore di una società privata di servizi di pattuglia chiamata Praetorian Guard Security Services, Guardia Pretoriana. Ma anche un predicatore critistano.
Avrebbe lavorato all’estero, Europa, Africa, Medio Oriente, compresa Gaza, stando alle sue biografie online. La sua società pubblicizza l’uso di veicoli simili alla polizia e l’uomo si è travestito da agente per portare a termine il suo assassinio.
Boelter in passato aveva inoltre servito in una vasta commissione statale sullo sviluppo della forza lavoro assieme ad una delle vittime, il senatore ferito John Hoffman, 60 anni. La deputata uccisa in casa nei sobborghi di Minneapolis è Melissa Hortman aveva 55 anni.
Il sospetto non ha dichiarate affiliazioni di partito, ma secondo un amico con il quale condivideva una casa, David Carlson, ha votato per Donald Trump. E’ un fervente cristiano, fortemente contrario all’aborto, ed è stato anche un predicatore. Secondo Carlson, però, “non sembrava arrabbiato per la politica”. Carlson ha detto di aver trovato ieri mattina un suo messaggio nel quale si scusava e diceva che presto sarebbe morto, senza rivelare nulla di più.
Le autorità hanno detto di non essere in grado di chiarire il movente e un “manifesto” attribuito allo sparatore è tuttora sotto esame.
