Solo buone notizie dai Campionati Italiani Paralimpici di Nuoto Pinnato: tre record del mondo Cmas (Confederazione Mondiale Attività Subacquee) e diversi record italiani all’appuntamento organizzato dalla Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva Attività Subacquee e Nuoto Pinnato), in collaborazione con la Asd Pinna Sub San Vito, nella vasca da 25 metri della piscina comunale di San Vito al Tagliamento (Pn). Il primo acuto è stato della friulana Katia Aere, portacolori del Pinna Sub San Vito, che, con il tempo di 14’’ e 20, ha firmato il nuovo record mondiale nella specialità 25 m pinne. “Una emozione immensa – ha detto – perché certi risultati sono tutto fuorché scontati. Stabilire un record mondiale nella “mia” piscina è per me motivo di grande soddisfazione”. 

Le ha fatto seguito Eleonora Guasconi, atleta toscana, brava a centrare il nuovo primato iridato Cmas nei 50 metri pinne con il tempo di 27’’ e 13. “Ogni volta – ha spiegato l’atleta in forza alla Asd Gao Brinella – è una sensazione unica, meravigliosa. Il nuoto pinnato mi regala delle gioie incredibili. Mi impegnerò al massimo per migliorare ancora”. 

ll terzo record mondiale è arrivato invece da Mirko Luppi, emiliano, che ha nuotato i 50 m monopinna in 25’’ e 45. “Cercavo delle conferme – ha detto il portacolori della Asd Nuoto Sub Modena Bruno Loschi – e oggi le ho trovate. Sono riuscito a dimostrare a me stesso ancora una volta che i limiti sono solo mentali e che in acqua non c’è traguardo che non possa essere raggiunto”. 

La piscina di San Vito al Tagliamento è stata comunque lo scenario di altre entusiasmanti performance, messe a segno da atleti provenienti da ogni parte d’Italia, a dimostrazione che il movimento italiano del nuoto pinnato paralimpico stia attraversando un periodo di grandissima vitalità. L’appuntamento, adesso, è la seconda edizione del Campionato Mondiale Paralimpico di Nuoto Pinnato e Apnea, a Lignano Sabbiadoro (Ud), dal 14 al 18 novembre. 

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